Il nostro GdL domani sarà presente nella Libreria Mondadori di Giulianova Lido e nella Libreria Tempo Libero a Teramo per raccogliere i libri che generosamente i clienti doneranno ai detenuti della Casa Circondariale di Teramo - Castrogno.
Tutto è iniziato con il maggio dei libri di quest'anno: bella esperienza, poi la fortuna di avere come ospite Salvatore Striano e adesso ci è balenata questa idea.
Vi aspettiamo. A domani!
Il nostro motto: condividiamo ciò che della lettura amiamo, apprezziamo o non tolleriamo!
La lettura è conoscenza e rappresentazione del mondo, dispiega la realtà alla luce dell'intelletto, lo libera dai limiti spaziali e temporali, gli permette di esplorare a suo piacimento, in raccolta solitudine o in dialogante compagnia, i sentieri lungo i quali si è incamminata, nel tempo, l'umanità. La lettura permette di ascoltare tante voci diverse e di indagare tanti punti di vista di là di quello di volta in volta ufficiale, consentendo così di esercitare e affinare il giudizio critico sugli eventi.
tratto dalla Prefazione di Giuliano Soria ne "L'arte di leggere" a cura di Paolo Mauri
tratto dalla Prefazione di Giuliano Soria ne "L'arte di leggere" a cura di Paolo Mauri
venerdì 9 dicembre 2016
mercoledì 30 novembre 2016
Per chi ama la lettura e non solo!
Abbiamo trovato questi video per promuovere la lettura, sul sito della rivista Il libraio.
Buona visione!
mercoledì 16 novembre 2016
Classici e dintorni
Vogliamo consigliarvi questi classici e renderli speciali, infatti ad ogni libro abbiamo associato un componente del nostro GdL. Siamo una ventina, non si offenderanno gli altri ;-)
Don Chisciotte della Mancha di Miguel de Cervantes
è per Marco M. cavaliere per eccellenza!
Citazione:
Se Dio mi conserva i miei sette, o i mie cinque sensi, o quanti diavoli ne abbia, non intendo mettermi in questo impiccio. voi mio caro, andate pure a governare regni o isole, e datevi tutte le arie che volete, perché io e mia figlia, per l'anima di mia madre, non moveremo un solo passo fuori dal nostro paese: la donna onorata e la gamba rotta restano a casa; e per la donzella onesta lavorare è una festa. Voi, andatevene pure col vostro Don Chisciotte in cerca di avventure e lasciateci alle nostre disavventure, ché alla fine Dio ci ricompenserà, se saremo buone; in quanto al vostro padrone, io davvero no so chi glielo abbia messo il don, visto che non ce l'avevano né i suoi genitori né i suoi antenati.
- Ti dico - replicò Sancho -, che tu hai qualche spirito maligno in corpo![...]
Narciso e Boccadoro di Herman Hesse
è per Mirella perchè è una persona amica: sincera, generosa e onesta.
Era proprio così: anche le cose tristi passavano, anche i dolori, le disperazioni, come le gioie, impallidivano, perdevano la loro profondità e il loro valore, fin che veniva un momento in cui non ci si poteva più ricordare cos’era stato a far tanto male.
Anche i dolori sfiorivano ed appassivano.
Foglie d'erba di Walt Whitman
è per Luana la "letterata" del gruppo, quando parla ci incanta!
è per Marco il nostro simpatico storico.
La giornata d'uno scrutatore di Italo Calvino
per Andrea la più giovane tra noi!
"Velocemente, si convinse che poteva significare anche questo: una volta fuori dalla società che fa diventare gli uomini cos, la totalità delle cose - natura e industria - diventa umana, e anche l'uomo menomato, l'uomo-Cottolengo (ossia, nella peggiore delle ipotesi, l'uomo) è reintegrato nei diritti del genere umano in quanto usufruisce di questo corpo totale, di questo prolungamento del suo corpo: la ricchezza di tutto ciò che esiste[...]"
Voi che classico ci consigliate e perché?
Don Chisciotte della Mancha di Miguel de Cervantes
è per Marco M. cavaliere per eccellenza!
Citazione:
Se Dio mi conserva i miei sette, o i mie cinque sensi, o quanti diavoli ne abbia, non intendo mettermi in questo impiccio. voi mio caro, andate pure a governare regni o isole, e datevi tutte le arie che volete, perché io e mia figlia, per l'anima di mia madre, non moveremo un solo passo fuori dal nostro paese: la donna onorata e la gamba rotta restano a casa; e per la donzella onesta lavorare è una festa. Voi, andatevene pure col vostro Don Chisciotte in cerca di avventure e lasciateci alle nostre disavventure, ché alla fine Dio ci ricompenserà, se saremo buone; in quanto al vostro padrone, io davvero no so chi glielo abbia messo il don, visto che non ce l'avevano né i suoi genitori né i suoi antenati.
- Ti dico - replicò Sancho -, che tu hai qualche spirito maligno in corpo![...]
Narciso e Boccadoro di Herman Hesse
è per Mirella perchè è una persona amica: sincera, generosa e onesta.
Era proprio così: anche le cose tristi passavano, anche i dolori, le disperazioni, come le gioie, impallidivano, perdevano la loro profondità e il loro valore, fin che veniva un momento in cui non ci si poteva più ricordare cos’era stato a far tanto male.
Anche i dolori sfiorivano ed appassivano.
Foglie d'erba di Walt Whitman
è per Luana la "letterata" del gruppo, quando parla ci incanta!
“Mostrando la cosa migliore e separandola dalla peggiore, ogni età sfida l’altra,I ricordi di Marco Aurelio
Conoscendo la forma perfetta e l'equilibrio delle cose, mentre quelle discutono io taccio, mi bagno nell’acqua e ammiro me stesso.”
è per Marco il nostro simpatico storico.
Non devi giudicar le cose nel modo secondo il quale le giudica un uomo violento e malvagio o nel modi che costui vorrebbe che tu le giudicassi. Tu devi guardar le cose come sono, secondo verità.
La giornata d'uno scrutatore di Italo Calvino
per Andrea la più giovane tra noi!
"Velocemente, si convinse che poteva significare anche questo: una volta fuori dalla società che fa diventare gli uomini cos, la totalità delle cose - natura e industria - diventa umana, e anche l'uomo menomato, l'uomo-Cottolengo (ossia, nella peggiore delle ipotesi, l'uomo) è reintegrato nei diritti del genere umano in quanto usufruisce di questo corpo totale, di questo prolungamento del suo corpo: la ricchezza di tutto ciò che esiste[...]"
Voi che classico ci consigliate e perché?
lunedì 7 novembre 2016
Vi segnaliamo il #FLA...
Vi segnaliamo il Festival delle Letterature a Pescara che ospita grandi nomi e quest'anno ci diletteremo con Floris, Calabresi, Malvaldi, Sofri e anche Tardelli e Finardi insomma è un' appuntamento da non perdere!
Scegliete il vostro evento preferito!
Il #FLA non è solo letteratura èma anche musica, fumetto, giornalismo, reading, degustazioni.
Scegliete il vostro evento preferito!
Il #FLA non è solo letteratura èma anche musica, fumetto, giornalismo, reading, degustazioni.
giovedì 27 ottobre 2016
Scerbanenco, chi lo conosce?
Questo è Scerbanenco, nato il 28 luglio 1911 a Kyiv da madre italiana e padre ucraino, ma è in Italia che ha trovato la sua casa.
Ho trovato questo video che sintetizza la grandezza dello scrittore, ahimè, poco conosciuto. Vi consiglio di ascoltarlo perché aiuta a capirlo meglio.
Il suo primo giallo “Sei giorni di preavviso” Giorgio lo ha scritto nel 1940. Siamo nel periodo del fascismo italiano, secondo il regime e la propaganda, in Italia non avvenivano omicidi e per questo il giallo viene ambientato negli Stati Uniti e il protagonista è un archivista della polizia di Boston – Arthur Jelling. La serie su Jelling consiste di 6 romanzi.
La fama nazionale e internazionale arriva per Scerbanenco con le vicende che si svolgono a Milano. La serie contiene quattro romanzi: “Venere privata”, “Traditori di tutti”, “I ragazzi del massacro” e “I milanesi ammazzano al sabato”. Tre di questi romanzi sono portati sullo schermo.
Lo scrittore era di enorme capacità produttiva, passava 8-10 ore al giorno davanti alla sua macchina da scrivere Olivetti e riusciva a scrivere anche 3 romanzi al mese.
Il nostro gruppo lettura leggerà
"I milanesi ammazzano a sabato"
Ne è stato fatto un film, cliccate qui per scoprire delle interessanti curiosità!
Clip del film!
martedì 18 ottobre 2016
Programmi tv e libri!
In televisione esistono dei programmi che parlano di libri e cultura, di libri e attualità di libri e cinema, su questo sito troverete un dettagliato elenco di trasmissioni con relative novità e curiosità, ad esempio sembrerebbe che Corrado Augias ritorni a condurre Pane quotidiano su rai3.
Buona visione!
martedì 11 ottobre 2016
Aspettando il nobel per la letteratura un po' di curiosità...
Il 13 ottobre sarà annunciato il premio nobel per
la letteratura, aspettando la proclamazione condividiamo, con voi, un po'
di curiosità. Cominciamo.
I nobel
italiani
Giosuè Carducci, 1906
Motivazione: “Non solo in riconoscimento dei suoi profondi
insegnamenti e ricerche critiche, ma su tutto un tributo all’energia creativa,
alla purezza dello stile ed alla forza lirica che caratterizza il suo
capolavoro di poetica”
Grazia Deledda, 1926
Motivazione: “Per la sua ispirazione idealistica, scritta con
raffigurazioni di plastica chiarezza della vita della sua isola nativa, con
profonda comprensione degli umani problemi”
Luigi Pirandello, 1934
Motivazione: “Per il suo coraggio e l’ingegnosa ripresentazione dell’arte
drammatica e teatrale”
Salvatore Quasimodo, 1959
Motivazione: “Per la sua poetica lirica, che con ardente classicità esprime
le tragiche esperienze della vita dei nostri tempi”
Eugenio Montale, 1975
Motivazione: “Per la sua poetica distinta che, con grande sensibilità
artistica, ha interpretato i valori umani sotto il simbolo di una visione della
vita priva di illusioni”
Dario Fo, 1997
Motivazione: “Seguendo la tradizione dei giullari medioevali, dileggia
il potere restituendo la dignità agli oppressi”
Nobel, deriva da...
Istituito nel 1901 per dar seguito alle ultime volontà di Alfred Bernhard Nobel,
l’omonimo premio è un’onorificenza attribuita ogni anno a livello mondiale a
coloro che hanno apportato “considerevoli benefici all’umanità”
con ricerche, opere letterarie o con l’impegno in favore della
pace mondiale.
Oltre al nobel per la letteratura c'è...
Affiancato da quello per
la fisica, chimica, medicina e dal ’69 per l’economia, il premio Nobel per
la Letteratura viene assegnato tra l’inizio e la metà di ottobre dall’Accademia di Svezia,
ma la cerimonia ufficiale per il conferimento è celebrata il 10 dicembre,
anniversario della morte del fondatore, a Stoccolma.
venerdì 30 settembre 2016
Si ricomincia: cosa abbiamo letto in estate e cosa si leggerà questo mese!
Dopo la pausa estiva eccoci qui. Si ricomincia. Che bello rivedersi per
condividere le emozioni dettate dalle parole di un libro...
Lo vogliamo condividere anche con voi, cari amici blogger!
Marco ha letto moltissimo: il primo libro della trilogia di Cooper, Dannati, poi È tutta vita di Fabio Volo che ha letto in un pomeriggio, e Le Idi di Marzo di Manfredi, quando il libro è compagnia!
Federica ha avuto un approccio iniziale un po' tormentato all'inizio con il libro Che tu sia per me il coltello di Grossman che ha apprezzato a lettura terminata, quando il libro diventa "sfida".
Franca si è appassionata con i libri di Costantini finendo la trilogia del Male: Tu sei il male, Le radici del male e Il male nn dimentica, quando il libro diventa passione!
Noemi ha presentato la scrittrice Alessia Gazzola: i suoi libri diventeranno una serie tv trasmessa su Rai 1 la cui protagonista, Alice, è stata definita la Bridget Jones della medicina legale, quando il libro diventa telecomunicazione.
La maggior parte hanno scelto il libro di De Mello Messaggio per un'aquila che si crede un pollo: libro criticato percè considerato prolisso e dai temi discutibili e non sempre condivisibili, un po' estremizzati, Ha suscitato comunque, interesse e una vivace discussione sull'educazione e su quanto il contesto in cui viviamo ci influenza nelle scelte e nel modo di vederci e rapportarci con gli altri, quando il libro diventa condivisione!
Il prossimo incontro si terrà il 25 ottobre e il libro scelto, da leggere è un "signor" classico: 1984 di Orwell.
"Il potere non è un mezzo, è un fine. Non si stabilisce una dittatura nell'intento di salvaguardare una rivoluzione; ma si fa una rivoluzione nell'intento di stabilire una dittatura. Il fine della persecuzione è la persecuzione. Il fine della tortura è la tortura. Il fine del potere è il potere." tratto da 1984
da PensieriParol/politica/frase-47832?f=w:51>
Lo vogliamo condividere anche con voi, cari amici blogger!
Marco ha letto moltissimo: il primo libro della trilogia di Cooper, Dannati, poi È tutta vita di Fabio Volo che ha letto in un pomeriggio, e Le Idi di Marzo di Manfredi, quando il libro è compagnia!
Federica ha avuto un approccio iniziale un po' tormentato all'inizio con il libro Che tu sia per me il coltello di Grossman che ha apprezzato a lettura terminata, quando il libro diventa "sfida".
Franca si è appassionata con i libri di Costantini finendo la trilogia del Male: Tu sei il male, Le radici del male e Il male nn dimentica, quando il libro diventa passione!
Noemi ha presentato la scrittrice Alessia Gazzola: i suoi libri diventeranno una serie tv trasmessa su Rai 1 la cui protagonista, Alice, è stata definita la Bridget Jones della medicina legale, quando il libro diventa telecomunicazione.
La maggior parte hanno scelto il libro di De Mello Messaggio per un'aquila che si crede un pollo: libro criticato percè considerato prolisso e dai temi discutibili e non sempre condivisibili, un po' estremizzati, Ha suscitato comunque, interesse e una vivace discussione sull'educazione e su quanto il contesto in cui viviamo ci influenza nelle scelte e nel modo di vederci e rapportarci con gli altri, quando il libro diventa condivisione!
Il prossimo incontro si terrà il 25 ottobre e il libro scelto, da leggere è un "signor" classico: 1984 di Orwell.
"Il potere non è un mezzo, è un fine. Non si stabilisce una dittatura nell'intento di salvaguardare una rivoluzione; ma si fa una rivoluzione nell'intento di stabilire una dittatura. Il fine della persecuzione è la persecuzione. Il fine della tortura è la tortura. Il fine del potere è il potere." tratto da 1984
mercoledì 21 settembre 2016
Premi letterari 2016
Vincitore Campiello 2016
Le cose semplici di Luca Doninelli
Scartafacci annotati da un uomo immerso nel disfacimento del mondo " tratto da L'Indice
Vincitore Bancarella 2016
La ragazza di fronte di Margherita Oggero
Vincitore Strega 2016
La scuola cattolica di Edoardo Albinati
martedì 6 settembre 2016
Le qualità di un lettore secondo Nabokov sono... e secondo te?
Vladimir Nabokov 1899-1977 scrittore, saggista, critico letterario, drammaturgo e poeta russo naturalizzato statunitense
|
Sottopose 10 definizioni di lettore.
Di queste dieci, quattro erano quelle che, combinate, definivano - secondo lui - il buon lettore (che noi abbiamo deciso di non postare per non condizionar le vostre 4 scelte)
1. Il lettore deve fa parte di un gruppo di lettura.
2. Il lettore deve identificarsi con l'eroe e l'eroina.
3. Il lettore dovrebbe concentrarsi sugli aspetti socio-economici.
4. Il lettore dovrebbe preferire una storia con azione e dialogo rispetto a una che non ne abbia.
5. Il lettore dovrebbe avere visto quel libro in un film.
6. Il lettore dovrebbe essere un autore promettente.
7. Il lettore dovrebbe avere immaginazione.
8. Il lettore dovrebbe avere memoria.
9. Il lettore dovrebbe avere un dizionario.
10.Il lettore dovrebbe avere senso artistico.
Mettetevi in gioco: fate la vostra scelta e postatelo nei commenti. Alla fine ci sarà una sorpresa!
lunedì 29 agosto 2016
Il nostro GdL intervistato a Rai Radio3 nel programma "Fahrenheit. I libri e le idee"
Una settimana fa il nostro GdL è stato intervistato a Rai Radio3 nel programma "Fahrenheit. I libri e le idee"
Ascoltateci, che emozione!
Ascoltateci, che emozione!
lunedì 22 agosto 2016
Giù nella miniera di Igor De Amicis e Paola Luciani
Questa fu la notizia redatta dal Corriere della Sera qualche giorno dopo la tragedia!
Noi vi presentiamo questo libro che racconta la vicenda: Marcinelle 8 agosto 1956, una tragedia che ha coinvolto molti abruzzesi e molti minatori italiani che rimasero uccisi in un incendio scatenatosi all'interno di una miniera. Oggi il luogo della strage è un museo e un memoriale ed è diventata patrimonio Unesco.
Ma cosa ha di speciale questo libro edito da Einaudi ragazzi? La storia, raccontata e scritta molto bene da Igor e Luciana, è vissuta da un gruppo di ragazzi, anzi, da due bande: i "mangiapatate" belgi, capitanati da Paulette e i "mangiaspaghetti" italiani, capitanati da Fulvio. Le due combriccole vivono di riflesso, osservando l'atteggiamento razzista e ascoltando i discorsi carichi di odio degli adulti: organizzano imboscate, ridono delle loro malefatte e vogliono stabilire il predominio di un "paese" sull'altro.
Eppure questo libro per ragazzi, ad un certo punto, dà speranza: le cose possono cambiare. Succede qualcosa che farà unire in maniera inscindibile le due bande! E poi c'è un' ottimo ensemble di avventura, cultura, tradizione e... amore.
Vietato l'ingresso ai cani e agli italiani |
Ah, il cartello di divieto fu tolto!
Ed allora perché non proporlo ai ragazzi? Siamo ottimisti! Ci sono dodicenni che si appassionerebbero a questa storia perché sensibili e attenti a certe questioni, non del tutto risucchiati dalla mediocrità e dalla superficialità imperante.
Ed allora perché non proporlo ai ragazzi? Siamo ottimisti! Ci sono dodicenni che si appassionerebbero a questa storia perché sensibili e attenti a certe questioni, non del tutto risucchiati dalla mediocrità e dalla superficialità imperante.
Giù nella miniera racconta, inoltre, la storia di una famiglia abruzzese e quindi ci si sente vicini a Fulvio e alla madre che lasciano il loro paese montano per trasferirsi e sperare, raggiungere il loro capo-famiglia. E poi, si potrebbe definire un libro nazionale: Ciro arriva da Napoli, e poi c'è un ragazzo veneto... insomma una comunità che si fa coraggio a vicenda.
Bravi Igor De Amicis e Paola Luciani, siamo certi che il libro riscuoterà il successo che merita e siamo sicuri che presto organizzeremo grandi cose qui a Giulianova convinti della validità del vostro lavoro!
venerdì 12 agosto 2016
Vi vogliamo coinvolgere in...
...un test!
Ci piacerebbe che voi rispondiate, attraverso i commenti, a queste domande:
Un libro che
avete iniziato e mai finito
avete regalato e abbandonato
ambientato in un luogo in cui avrei voluto vivere
Un libro di
ricette
uno scrittore classico
musica
Un libro da
evitare
avere in casa
consigliare
Un libro con
una sola parola nel titolo
una copertina bruttissima
un colore particolare
Un libro che
racconta di un viaggio
mi ricorda l'infanzia
rileggo appena posso
Forza, mettetevi in gioco e commentate.
Ci sarà una sorpresa!
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